Scultore: Giosuè Argenti (1819-1901)
Anno: 1888
Busto in marmo di Carrara su base in granito rosso e piramide in marmo di Carrara, cm 90 x 200 x 230
Milano, Cimitero Monumentale. Circondante di ponente, n. 54
La sepoltura di Giovanni Battista Polli venne commissionata dalla Congregazione di Carità nell’aprile del 1888 allo scultore Giosuè Argenti che realizzò un sobrio monumento coronato da un busto marmoreo in cui è raffigurato con estremo realismo il benefattore avvocato Giovanni Battista Polli. Lo scultore utilizzò infatti come modello la maschera funebre del defunto da lui levata in precedenza dal cadavere.
Nell’archivio dell’Istituto è conservato il dettagliato consuntivo e la richiesta di pagamento, per una spesa complessiva di Lire 3.000, presentati dallo scultore in data 30 dicembre 1888 per il “busto del defunto in marmo di Carrara, I° qualità, basamento in granito rosso levigato, piramide in marmo di Carrara, 3° qualità, pure levigato, epigrafe in piombo, cordoni in granito, colonnette in marmo di Carrara, 3° qualità, con verghe di ferro, lastra di marmo sul pavimento, fondamenta e posizione in opera e il tutto secondo il disegno da me presentato ed approvato”.
In occasione della cerimonia per la posa del ricordo funerario avvenuta il 23 febbraio 1889, nel secondo anniversario della morte del benefattore, l’Istituto commissionò alla bottega di Antonio Pandiani specializzata nella progettazione e realizzazione di “bronzi d’arte d’addobbo e di decorazione” una “ricca corona mortuaria di bronzo”, ora perduta, da collocare come era consuetudine alla base del monumento.
(da Il tesoro dei poveri, p. 296, testo di Giovanna Ginex)