Andar per porte – 10 ottobre 2015

Nono appuntamento del ciclo di visite guidate Andar per porte. I Luoghi Pii elemosinieri nella memoria di Milano.

Sabato 10 ottobre, ore 10

Ritrovo presso il Castello Sforzesco davanti alla Torre del Filarete

Le antiche decorazioni delle porte urbiche, con la storica dell’arte Lara Barbieri.

Varcare la soglia dello scenografico allestimento del Museo d’arte antica del Castello Sforzesco significa passare attraverso la Pusterla dei Fabbri, quel varco posto a delimitare la città nell’omonima area dove, un tempo, si trovavano le botteghe artigiane.

Unica delle porte minori della cerchia medievale fortunatamente restituitaci nonostante le distruzioni. Oltre alle porte “piccole”, Milano aveva le sei porte maggiori i cui nomi ancora identificano alcune zone della città moderna.

In un appassionante viaggio nel tempo, il percorso all’interno delle raccolte civiche vuole essere l’occasione per riscoprire le antiche decorazioni delle porte urbiche della Milano medievale: edicole ornate da statue votive di altissimo pregio artistico, realizzate da Giovanni di Balduccio e dalla sua bottega all’inizio del Trecento, secondo un preciso programma di celebrazione della “nuova” Mediolanum sotto l’egida di Ambrogio.

A questa serie di sculture appartiene anche la bellissima Madonna con il Bambino, già nell’oratorio di Riozzo (Cerro al Lambro, MI), concessa in deposito al Castello dall’ASP Golgi-Redaelli. Sempre di proprietà dell’Ente è la Natività proveniente dall’oratorio di Trognano (Bascapè, PV), raro intaglio ligneo tardo quattrocentesco con chiare reminescenze legate alla presenza di Donato Bramante a Milano.

La prenotazione è obbligatoria (posti limitati): offerta minima 7 euro.
La quota non comprende il biglietto di ingresso ai Musei dei Castello Sforzesco.

Per informazioni e prenotazioni contattare la segreteria del Servizio Archivio e Beni Culturali dell’ASP Golgi-Redaelli
(tel. 02.72518271 – email: beniculturali@golgiredaelli.it).