Esplora la quadreria della Congregazione di Carità
Dopo l’Unità, in attuazione della legislazione sabauda sulle opere pie, in ogni comune d’Italia venne istituita una Congregazione di carità, che a differenza di quella napoleonica limitava la propria competenza all’erogazione dei soccorsi ai poveri: a Milano la Congregazione di carità postunitaria, introdotta nel 1862, di fatto fu una nuova rappresentanza dei Luoghi pii elemosinieri e delle Pie Case, ma ebbe il vantaggio di riunire in un unico organo decisionale le funzioni amministrative e quelle direttive, eliminando così un dualismo che aveva provocato una grave situazione di crisi economica. In particolare ciò comportò il controllo diretto della Pia Casa degli Incurabili (oggi Istituto Geriatrico “Camillo Golgi” di Abbiategrasso) e delle due Pie Case d’Industria, poi riunite nel 1880: soppresse nel 1902, il loro patrimonio fu devoluto al Ricovero di Mendicità, che nel 1929 ebbe nuova sede in piazza Giovanni dalle Bande Nere (oggi Istituto Geriatrico “Piero Redaelli”). Accanto a questi, tra Otto e Novecento l’ente creò o prese in gestione altri ricoveri e numerose opere pie minori.
La Congregazione di Carità fu soppressa nel 1937, sostituita dall’Ente Comunale di Assistenza (ECA).